Vitamina D: utile all’organismo
Ossa, sistema immunitario e non solo
Fino a qualche anno fa si parlava pochissimo di vitamina D, mentre negli ultimi anni viene citata sempre più spesso. Essenziale per il sistema immunitario e non solo, rappresenta la migliore alleata per il benessere e la salute dell’organismo.
La vitamina D viene accumulata nel fegato essendo liposolubile, venendo poi rilasciata dall’organismo in piccole dosi quando necessario. Questa è presente sotto due forme, l’ergocalciferolo, assunta tramite alimentazione, e colecalciferolo, sintetizzata dall’organismo attraverso i raggi del sole.
A cosa serve la vitamina D?
La vitamina D è un regolatore del metabolismo del calcio, utile alla calcificazione delle ossa, alla regolazione dei livelli di calcio e fosforo nel sangue, all’assorbimento degli stessi e del magnesio. Inoltre questa aiuta anche al mantenimento del trofismo cartilagineo e alla stimolazione del sistema immunitario per difendere l’organismo e contrastare più rapidamente virus e batteri. Un recente studio ha infatti evidenziato come la vitamina D funga da attivatore dei linfociti T, cellule del sistema immunitario in grado di riconoscere corpi estranei presenti nell’organismo e in grado di inattivarli rendendoli innocui.
Una carenza di questa vitamina potrebbe portare rachitismo e deformazioni ossee nei bambini, osteomalacia, ovvero con ossa esternamente integre e internamente prive di contenuto minerale sufficiente. Inoltre una mancanza inciderebbe anche su debolezza dentaria e predisposizione alle carie.
Ma non finisce qui, altra stressa correlazione con la carenza di vitamina D sono frequenti dolori alle ossa, alle articolazioni e ai muscoli che possono manifestare soggetti che non hanno un valore sufficiente della stessa. Infine, anche il sistema immunitario potrebbe risultare più debole e meno reattivo nel contrastare virus e batteri.
L’eccesso di questa vitamina al contrario potrebbe portare a calcificazioni diffuse a livello dei vari organi, vomito, nausea e spasmi muscolari.
Quali alimenti contengono vitamina D?
Purtroppo è scarsamente presente negli alimenti, salvo merluzzo, salmone, fegato, uova e olio di fegato di merluzzo.
Gran parte della vitamina D infatti viene accumulata attraverso l’esposizione ai raggi solari, integrata poi in alcuni periodi come in gravidanza, allattamento, nella fase di crescita dei bambini e in caso di particolari patologie che potrebbero portare al suo abbassamento (celiachia).
Ove esposti al sole il suo assorbimento potrebbe risultarne sfavorito in caso di coperture eccessive e creme solari con protezione troppo elevata, mentre la sua dispersione potrebbe essere favorita da abuso di alcol, sostanze stupefacenti e farmaci.
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